Parco di Mattuglie

Parco di Mattuglie

Progettista:

CZstudio associati

Committente:

IVE Immobiliare Veneziana srl

Luogo:

Mestre, Venezia

Periodo di esecuzione:

2011-2012

Prestazioni svolte:

Prog. definitiva

Progetto:

Il ‘parco pubblico allagabile di via Mattuglie’ è parte di un programma di ‘social housing’ (PRUACS Gazzera-Mattuglie), previsto dalla Regione Veneto. Obiettivo del progetto sono state le opere per la realizzazione degli spazi verdi e delle opere di urbanizzazione prevista dal programma con l’idea di promuovere una riflessione sui modi ed i criteri per portare un elevato standard di qualità urbana ad un quartiere di Mestre oggi marginalizzato. I criteri generali che hanno guidato la progettazione definitiva del parco allagabile e delle relative sistemazioni urbane, sono mirati ad un uso responsabile delle risorse disponibili (acqua, terra, vegetazione), al fine di favorire il mantenimento di alcune condizioni ambientali esistenti, il parziale riuso dei terreni di scavo per la costruzione di terrapieni, la conservazione e il riuso del sistema idraulico superficiale e delle alberature esistenti. La riduzione delle superfici veicolari previste dal progetto preliminare e la previsione delle superfici private carrabili in calcestruzzo drenante, che ha determinato una significativa contrazione delle nuove superfici impermeabili, così come il coinvolgimento nel progetto delle aree limitrofe di proprietà del Comune (scuole e parchi pubblici), costituiscono la base delle azioni progettuali. Il mantenimento della zona umida esistente e della rete idrica in particolare, hanno inoltre consentito un disegno della trasformazione del sito idoneo per la conservazione di habitat e biotopi ed, in particolare, per la protezione la comunità dei ‘tritoni’, specie anfibia in pericolo di estinzione, come richiesto dal Museo di Storia Naturale di Venezia. In particolare il progetto delle aree verdi si ha promosso i seguenti obiettivi: - preservare il valore dello spazio aperto esistente, quale frammento ‘ormai urbano’ del preesistente assetto dei luoghi; - conservare e valorizzare le caratteristiche vegetazionali dell’area e degli ambienti umidi presenti; - associare alla necessità tecnica e legislativa, di mantenere l’invarianza idraulica dei luoghi, un progetto di parco urbano, che sappia convertire il dato tecnico in disegno di forme, adeguati all’uso pubblico dei luoghi; - integrare il disegno dello spazio pubblico urbano e dello spazio della mobilità con gli elementi della progettazione degli spazi verdi, al fine di incrementare il comfort urbano e le prestazioni dello spazio pubblico in termini di permeabilità dei suoli, abbattimento dell’effetto isola di calore, qualità dell’ambiente e sicurezza.